
– Esimit Europa 2 si trova a 27 miglia dal traguardo, naviga a 8,5 nodi facendo bordi di lasco
– Money Time e Vento di Sardegna: una lunga notte per passare le Bocche di Bonifacio
– La flotta si ricompatta
Tutti con il cronometro in mano, e non solo a bordo di Esimit Europa 2. Il record della Palermo-Montecarlo, che appartiene proprio al maxi di Igor Simcic che l’ha stabilito nell’edizione dello scorso anno (48 ore 52 minuti e 20 secondi), sembra destinato a resistere. Per batterlo, il dream team dello skipper Jochen Schuemann dovrebbe tagliare il traguardo posto all’entrata del porto di Montecarlo entro le 12:52 circa.
Al rilevamento delle 11:00, grazie al tracking online sul sito ufficiale, seguitissimo in questi giorni, Esimit Europa 2 si trova a circa 27 miglia dall’obiettivo, e naviga a 8,60 nodi. Una performance eccezionale se si considera che il vento è sui 6 nodi! Il vento da 226° costringe l’equipaggio del navigatore Juan Vila a effettuare dei bordi di lasco per avvicinarsi al traguardo. L’arrivo di Esimit Europa 2 al momento è stimato tra circa 3-4 ore, salvo rinforzi del vento. Il taglio della linea sarà ripreso e trasmesso nei video diffusi nelle prossime ore.
Gli inseguitori si ricompattano. Nella notte il vento leggerissimo ha costretto a un estenuante passaggio delle Bocche di Bonifacio sia Money Time, il TP52 dello skipper Philippe Pizzichini con Furio Benussi, che Vento di Sardegna di Andrea Mura, che alle 11.00 sono alla vista in poche centinaia di metri (rispettivamente a 153,6 e 153,9 miglia dall’arrivo). Ne ha approfittato alla grande Mandolino, lo Swan 45 con Andrea Caracci e Chicco Isenburg, che è adesso a sole 6 miglia da loro, mentre anche Tike, il Felci 61, e Genapi, lo Swan 42 di Ian Insley, sono fuori dalle Bocche e vicinissimi (160 miglia dall’arrivo).
Poco più dietro, prosegue il duello ravvicinato tra Lauria Chochina e Athanor, le barche dei due circoli palermitani confinanti. La prima è tra Palau e La Maddalena e naviga a 2 nodi, con il rilevamento che la indica a 193 miglia dall’arrivo, mentre la seconda la segue a 4 miglia, sta lentamente lasciando a dritta l’isola di Caprera, navigando a 1,80 nodi. Il resto della flotta è al largo del Golfo Aranci.
Photo: A. Carloni CVS