Che la Giraglia Rolex Cup sia uno degli spettacoli più belli della vela d’altura lo sapevamo già, ma le condizioni meteo di questa 60ma edizione stanno regalando emozioni a non finire. Vento, onda, mare azzurro cristallino pieno di schiuma, sole e 200 barche a darsi spettacolo nel magico scenario della Costa Azzurra. Sono stati due giorni intensi quelli delle prime due regate, con vento
sempre dai 25 ai 40 nodi e onda formata a rendere la vita difficile agli equipaggi.
Il bilancio della manifestazione, alla faccia della crisi, resta indubbiamente positivo, a dimostrazione che la grande vela e il suo spettacolo continuano a essere un classico senza tempo. La regata odierna rispetto alla prima è stata leggermente meno difficile, la flotta ha sofferto molto soltanto nel lungo lato di bolina di rientro verso S.Tropez, mentre nella lunga poppa verso est le condizioni del vento, anche se molto rafficato, sono state gestibili.
Il rientro verso S.tropez è stato invece caratterizzato da un’onda ampiamente superiore ai due metri di alteza, con le raffiche prossime ai 40 nodi di intensità. Fiocchi e rande si sono strappati come pezzi di carta, per la gioia dei velai, e non sono certo mancati i ritiri obbligati.
Resta intatto il fascino di una manifestazione che anno dopo anno raduna qui a S.Tropez migliaia di appassionati, tra professionisti e semplici regatanti, che non riescono a rinunciare al fascino di una regata come la Giraglia. Stasera è in programma il Rolex Crew Party alla fortzze de La Citadelle; domani un’altra regata costiera, prima della partenza, mercoledì, dell’unica e inimitabile regata lunga della Giraglia.
