La flotta più numerosa e diversa di barche da regata mai vista nella storia della Rolex Fastnet Race oggi è partita da Cowes, Isola di Wight, verso lo scoglio del Fastnet per poi rientrare a Plymouth. Considerata una delle regate più temibili a causa dell’edizione del 1979 che vide abbattersi una forte tempesta sulla flotta provocando 15 vittime.
Le regate oceaniche parlano di sfide, entusiasmo e avventura e il loro fascino attira sempre molti velisti. Il nuovo record di iscritti, con 318 imbarcazioni e con più di 3000 velisti, è una chiara dimostrazione del sempre maggior richiamo di questi eventi. La flotta è impressionante sia nel numero che nella diversità delle imbarcazioni: dal trimarano di 40 metri Maxi Banque Populaire (FRA) al 9.1 metri Rogers 30.
Il primo segnale di partenza è stato per i multiscafi alle 11.00 (ora di Londra) di questa mattina e l’ultima partenza, prevista per le 13.10, è per i grandi monoscafi con canting-keel, i Volvo Open 70 e i due 100 piedi Rambler 100 e Icap Leopard.
Ci sono barche molto competitive nella flotta che ci regaleranno grande spettacolo: il testa a testa tra Icap e Rambler, la sfida tra le numerose barche tra i 44 e i 55 piedi e i velocissimi multiscafi. Ci si aspetta che tagli la linea d’onore il trimarano Maxi Banque Populaire, ma sarà molto interessante vedere anche come se la caveranno i due innovativi MOD 70 al loro debutto. Senza dimenticare gli Imioca 60 e i 3 Vor 70.
Sarà una regata per le barche grosse o quelle piccole? Viste le ultime previsioni meteo con l’alta pressione in arrivo a metà settimana sembra favorire le prime. Peter Isler di Rambler 100 è d’accordo: “se il vento andrà a calare verso la fine, sembra proprio favorirci”. Ha inoltre aggiunto che dalle ultime previsioni meteo ci sono buone possibilità di battere il record dei monoscafi di 1 giorno 20 ore e 18 minuti, ottenuto da Icap Leopard nel 2007.
In ogni caso se per la coda della flotta il vento calerà troppo…beh si potranno almeno godere la fine dell’estate durante la regata.
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