Coppa America: Luna Rossa fa sul serio, parola di Bertelli

Coppa America: Luna Rossa fa sul serio, parola di Bertelli

Patrizio Bertelli entra nella Coppa America 2013 a suo modo, come un vulcano, dicendo schiettamente il suo pensiero sulla manifestazione, le barche e gli avversari. Manca ancora molto alle regate di S.Francisco ma a Mondello, dove è stata presentata Luna Rossa, è apparso chiaro che il clima è quello delle grandi sfide. La Coppa America, anche se mutilata nel numero dei partecipanti, è una sfida totale che come di consueto inizia molto prima delle regate.

 

Il patron di Luna Rossa è apparso più carico che mai e deciso a portare avanti la tradizione italiana in America’s Cup, che grazie soprattutto a Team Prada negli ultimi quindici anni si è affermata nella regata più importante al mondo. A tal proposito Bertelli ha lanciato una frecciata velenosa a Mascalzone Latino: “Mi è dispiaciuto molto sapere che il primo challenger of record a ritirarsi nella storia della Coppa sia un italiano”, ha dichiarato non senza un velo di critica. Inevitabilmente il discorso nella conferenza stampa di presentazione è caduto sulla collaborazione tra Luna Rossa e ETNZL. I due team si sono allenati molto bene ad Auckland, suscitando le ire di Cayard che li accusa di accordi irregolari. Patrizio Bertelli non la manda a dire neanche su questo argomento e chiarisce con precisione il punto:” Luna Rossa partecipa alla Coppa America 2013 in virtù dell’accordo siglato con ETNZL che ci ha permesso di avere una base di lavoro da cui partire per le nuove barche. Il nostro obbiettivo è disputare la finale della Louis Vuitton Cup contro i neozelandesi, il signor Cayard si può anche accomodare”, questo il commento tagliente riportato oggi da farevela.net .

Dopo il Bertelli show spazio all’equipaggio, guidato dallo skipper Max Sirena e dal campione siciliano Francesco Bruni, che probabilmente ricoprirà il ruolo di tattico a S.Francisco. Proprio lo skipper, veterano in Coppa America, è tornato sulla polemica di Cayard: “la Giuria Internazionale si è espressa sull’accordo tra Luna Rossa ed ETNZL dichiarandolo regolare, il resto è un problema di Cayard non nostro”. Max Sirena conferma anche una clamorosa indiscrezione che negli ultimi mesi sta prendendo quota sulle riviste del settore, i contatti tra Team Prada e i campioni spagnoli di Telefonica Iker Martinex e Xabi Fernandez: “Li ho sentiti, abbiamo parlato più di una volta. Il sailing team non è ancora completo e contiamo di ingaggiare ancora tre o quattro atleti”. A buon intenditore poche parole.

Questi gli equipaggi che a Napoli regateranno sui due AC45 di Luna Rossa:

Su Piranha Chris Draper, Francesco Bruni, Pierluigi De Felice, David Carr, Nick Hutton,

Su Swordfish Paul Campbell James, Manual Modena, Max Sirena, Emanuele Marino e Alistair Richardson

Come ha confermato anche Max Sirena le regate sugli AC45, gli ACWS, non interessano particolarmente al team italiano anche se l’impegno per vincerle ci sarà sempre. Il vero obbiettivo è essere competitivi sugli AC72, i catamarani con i quali si disputerà la Coppa, sul quale il team progettuale di Luna Rossa lavora senza sosta.

Manca ancora un anno all’apertura ufficiale della Coppa America, ma la battaglia di nervi e parole sembra già iniziata. L’augurio dei tifosi è di tornare a sognare nelle notti italiane davanti alla tv, mentre in California ancora una volta Luna  Rossa tenterà l’attacco alla vecchia brocca.

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