Arcona 340: qualità e performance made in Svezia

Se state cercando una barca intorno ai 10 metri, solida e veloce, l’Arcona 340 potrebbe essere quella giusta per voi.

La barca del cantiere svedese, disegnata da Stefan Quiberg, anche se non possiede la notorietà dei cantieri più conosciuti, è un modello ben riuscito. Coniuga robustezza, qualità costruttive e performance, ma soprattutto accuratezza nella costruzione e rifiniture nei minimi dettagli.

Scafo e coperta sono in sandwich di fibra di vetro e vinilestere, mentre è stato scelto il laminato pieno per i punti dove la struttura della barca è sottoposta allo sforzo maggiore: attaccatura della appendici e delle lande.

L’attrezzatura di coperta Lewmar contribuisce a dare qualità alle manovre dell’Arcona 340, che può vantare un pozzetto ampio per il movimento dell’equipaggio in regata, ma soprattutto un’attrezzatura ben posizionata e correttamente dimensionata per gli sforzi che richiede la barca.

Il piano velico è potente, con una randa di 37.8mq e un genoa 1 di ben 41 mq. Che garantiscono buone velocità con le arie medio leggere. Stabilità garantita con vento forte grazie al baglio massimo abbastanza pronunciato, 3.45, e al dislocamento medio di 4800kg.  Albero a due ordini di crocette, opzionale in carbonio, con armo a 9/10.

Qualità decisamente sopra la media per gli interni, dove spiccano i mobili in mogano lavorati a mano. Una cabina doppia a prua e una sola a poppa, con almeno altri due posti ricavabili in dinette, il tutto circondato da finiture accuratissime e da una disposizione degli spazi funzionale alla vita di bordo, con punti di stivaggio posizionati in maniera intelligente.

La barca, attualmente in produzione, ha però uno dei prezzi più alti della fascia di appartenenza: ben 140000 euro per il nuoco, con l’usato che difficilmente può scendere sotto i 110000. La qualità ha il suo presso.

Scheda tecnica: